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venerdì 12 marzo 2010

http://www.upload.bz.it/it/insights/julius-bana-upload-tour-d-adrenalina.htm

Upload Südtirol Tour partirà con una scarica di adrenalina, poco ma sicuro. Sabato 20 marzo alle ore 20 alla disco-taverna Ladum di Prato allo Stelvio, Val Venosta pulsante, si taglierà il nastro della manifestazione che porterà Upload, di palco in palco, in tutto il territorio provinciale. Protagonista dell’evento di apertura è la rock band bolzanina Julius Bana, uno dei gruppi più conosciuti a livello locale, ma anche fuori dei confini altoatesini. Assieme a loro alcune tra le band iscritte al contest e tutto il materiale informativo in merito al Festival della musica giovanile. Formatisi nel 2006, già dopo un anno i Julius Bana raggiungono la notorietà grazie alla vittoria nelle selezioni regionali dell’ Italiawave che permette loro di esibirsi sul palco assieme ai Casino Royale a Firenze. Un concerto che attira su di loro l’attenzione della stampa specialistica nazionale e internazionale, con articoli specifici su testate come Insound e Fm4. Non solo, il brano “I love my town” entra a far parte della compilation ufficiale della manifestazione e il loro spazio su myspace diventa in breve tempo uno dei più visitati nella categoria unsigned. Come una collana, i Julius Bana infilano in seguito la partecipazione da headliner al Frisbee World Championship di Rimini e aprono i concerti dei NoFx e Soulfly in occasione dello School’s out 2008 a Bolzano e Rock im Ring 2009 a Collalbo. Brilla, inoltre, la partecipazione alla Festa dell’Unità di Bologna. In mezzo, logicamente, esibizioni in lungo e in largo nella provincia di Bolzano e qualche puntata di spessore all’estero. Apprezzate anche le esibizioni in qualità di cover band di Vasco Rossi e, non ultimo, il concerto per Upload on the stage nella scorsa edizione del concorso. I line-up della band è di quelli da annotare. Jack Frison alla voce, Christian Dasser alla chitarra, Andrea Polato alla batteria, Luca Ghinato al basso, Matteo Cuzzolin al sax e Stefano Manca all’organ synth. Proprio il batterista Polato è giudicato dagli specialisti uno dei più abili musicisti della scena locale. Oltre ai Julius Bana, infatti, segue una molteplicità di progetti ed è stato pure project manager della rassegna artistica mondiale Manifesta 7. Assieme al sassofonista Cuzzolin, con lui sul palco con i Julius Bana, e al noto bassista bolzanino Marco Stagni, Polato sta curando l’originale progetto free-jazz chiamato “Fat-Ish”. Il palco, però, sarà tutto per i brani del nuovo Lp firmato Julius Bana e intitolato “Ni-Hao”. Una miscela di rock, funk, musica balcanica, accenni psichedelici e cura meticolosa degli arrangiamenti. Il tutto condito dall’ormai proverbiale scarica adrenalinica e dalla dissacrante simpatia che contraddistingue i loro concerti. Praticamente impossibile, insomma, non lasciarsi coinvolgere da quello che succede sul palco. I testi, inoltre, dipingono narrazioni oniriche di buona caratura e spingono la mente verso atmosfere e paesaggi lontani. Invito sfizioso, infine, è quello di prestare attenzione alle venature particolari del sax e agli assaggi di elegante wurlizer disseminati qua e là nel loro autodefinito “Dramatic Art Rock di Los Bolzaneles”. Teatro dello spettacolo sarà, quindi, la taverna Ladum, cornice perfetta nella splendida Venosta. L’indirizzo, per chi arriva da fuori, è via Principale 101. C’è da arrivare in orario per cavalcare l’onda adrenalinica- Alan Conti Per saperne di più: http://www.myspace.com/juliusbana Per farci sapere di più: conti.alan@yahoo.it

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