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lunedì 20 settembre 2010

Tutti puntano alla spesa gratis


Alto Adige — 16 settembre 2010 pagina 44 sezione: AGENDA

BOLZANO. Il ritmo è stato, come si dice, preso, siamo formalmente alla prima settimana completata, e infatti oggi sul giornale che state leggendo trovate stampato il bollino numero 7. Il ritmo è stato preso, nel senso che sono sempre di più i lettori dell’Alto Adige che, quasi meccanicamente ma evidentemente a fin di bene, ovvero puntando a vincere un premio, ogni giorno comprano il quotidiano (lo fanno sempre comunque, perchè l’Alto Adige è il giornale degli altoatesini...) e poi impugnano la forbice e ritagliano il bollino. Un rapido giro di opinioni fra alcuni edicolandi, oltre che evidentemente nei nostri uffici in sede alla Seta Spa, ha confermato infatti che se qualcuno, distratto, aveva perso la copia con il primo o il secondo bollino, insomma le prime uscite del concorso, più che puntare esclusivamente sui bollini jolly per completare la tessera, ha rapidamente acquistato le copie arretrate dell’Alto Adige che gli servivano. Insomma, sale la “febbre da bollino” e del resto la cosa volendo è anche logica: il nostro concorso mette in palio premi davvero ricchi, sotto forma di spesa gratuita nei supermercati della Despar, ovvero Despar Eurospar e Interspar, per diversi periodi di tempo (nel box qui a destra si trova sintetizzato il regolamento e l’elenco dei premi, ndr), un premio quanto mai utile e necessario soprattutto in questo periodo, in cui ancora, lo si voglia ammettere o no, tutti facciamo i conti con l’onda lunga della crisi. E se pure la spesa nei punti vendita Despar consente sempre qualche buon risparmio, è evidente che averla gratis, la spesa, per un anno, o per 6 mesi, o anche solo per un mese, fa comodo, ed è un risparmio sicuro e senza confronti. Del resto, anche le nostre interviste dei giorni scorsi, fatte ad alcuni clienti dell’Eurospar di via Roma, avevano evidenziato l’apprezzamento dei consumatori per il nostro concorso: la spesa... pesa, sul portafoglio, quindi vincerla, in omaggio, per un po’, alletta tutti. Maria e Agnese Cavagna, ad esempio, avevano ammesso convinte che il concorso dell’Alto Adige «è certamente un’occasione allettante, speriamo davvero di essere fortunate», mentre Renato Valandro aveva evidenziato come «un prodotto che pesa di più sul budget personale è sicuramente la carne, che aumenta sempre di prezzo mentre noi anziani dobbiamo fare i conti con una pensione che, al contrario, si riduce. Con un quadro come questo è evidente che concorso dell’Alto Adige, che mette in palio spese gratis per periodi da un mese a un anno, è interessante. Il carovita “stringe” anche attorno a chi non esagera nelle spese, tentare la fortuna al concorso del giornale - conclude - oltretutto non costa molto». (a.c.) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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