L’Eurasier Fc si rialza e lo fa con un sonorissimo 4-0 davanti al pubblico di casa. Per la gioia dei pochi scancaroli ammassati sui pratelli di via Torino la squadra biancoverde centra un rotondo successo contro lo Spartak alfiere di Gries e guidato da Marco Angelucci. A trascinare alla vittoria sono le scintillanti prestazioni del Profeta Hernanes e di un Cassano tornato sui suoi livelli abituali dopo un periodo nell’ombra. Lo Spartak, dal canto suo, paga alcune defezioni importanti e l’infortunio dell’atomico Giovinco, costretto ai box ancora per una settimana. Non basta, quindi, la straordinaria vena realizzativa di Floccari, gasato anche dalla chiamata a Coverciano, a tenere a galla la barca.
L’abitudine di raccogliere due palloni dal sacco alle proprie spalle non passa a Gillet che, ormai, non può più contare nemmeno sul fattore casalingo dato che il San Nicola non appare più fortino difficilmente espugnabile. Questa volta, però, fa meno male il diagonale scoccato da Hernanes che, nel complesso, porta in cascina 2 punti, mentre ferisce parecchio il parabolone disegnato, forse fortunosamente, da Floccari che costa 4 punti. Facendo due calcoli, Eurasier brucia così il bonus casalingo. E’ ferrea come non accadeva da tempo, la linea difensiva, dove Gastaldello, Bonucci, Von Bergen e Spolli galleggia tutta ampiamente sulla sufficienza con menzione particolare per il catanese che, evidentemente, avverte l’odore del derby contro la sua ex Curva Maratona in programma domenica prossima. Al di sotto delle attese, invece, la prestazione di Kharja, poco geometrico e incisivo all’Olimpico con la Roma, mentre Giaccherini lascia trapelare uno sbadiglio di risveglio con il 6 “sanza infamia e sanza lode” portato a casa nel match casalingo contro il Parma. Si sottrae all’impallinamento viola, invece, il serbo Ljaic, assai più longilineo del connazionale Ivan Bogdanovic, ma incazzato uguale per la prestazione del resto della squadra, sprofondata all’ultimo posto della classifica. Monstre, al suo fianco, il Profeta Hernanes che ammattisce i difensori baresi, infila il compagno Gillet e celebra la moglie in dolce attesta rendendo omaggio anche al fiocco della cicogna arrivato a casa del mister degli avversari. 10,640, comunque, il suo ragguardevole e decisivo punteggio. Al suo fianco duetta con successo Cassano, decisivo nella vittoria della Samp, ma vagamente ingenuo nel rimediare un ammonizione solo per sfoggiare il villoso petto. Timidi segnali di vita arrivano, infine, anche dal pianeta Sculli da cui i tifosi, però, si aspettano ancora lo squillo di un gol.
Si fa due balle così (nella rete..) anche il, genoano Eduardo tra i pali dello Spartak. A mancare in modo pesante, però, è la difesa con le defezioni di Ariaudo e Armero che costano un 4 d’ufficio. Il primavera della Juve, però, viene sostituito degnamente dal reintegrato Agostino, rabbioso come se di fronte avesse il suo allenatore. Male il bresciano Zambelli mentre soddisfa la sorpresa Benatia, anche se stavolta non centra la porta come contro il Cesena. A centrocampo marca visita anche Foggia, cui subentra Mesbah, travolto dalla furia di Krasic e riesce a fare peggio del già poco incisivo compagno Grossmuller. Alle spalle del già citato Floccari, capace di timbrare ancora il cartellino, c’è il deserto di un Acquafresca in crisi e la prova sufficiente del parmense Bojinov, comunque a digiuno di rete.
In classifica, dunque, è buono il balzo di Eurasier che acchiappa la quinta piazza mettendosi alle spalle altre tre posizioni. Domenica, però, si va a casa della granatissima Curva Maratona, guidata da Max Bona e capolista con 14 punti in coabitazione con il Deportivo La Pequena. Impegno difficile contro chi non ha ancora conosciuto sconfitta quest’anno collezionando 4 vittorie e 2 pari. Superiore di quasi sei punti, oltretutto, la fantamedia globale: la partita sarà di quelle da prendere con le pinze. Aspettando, semmai, eventuali sviluppi di mercato. Spartak Gries, invece, affonda in penultima posizione e si giocherà il riscatto a Oltrisarco, ancora una volta in trasferta nella tana di Allons Enfants di Paolo Florio.
Nelle altre partite vittoria importante del Deportivo la Pequena, di Ipes United e Piri Piri Benfica. Roboante il 4-0 stampato da Topazzo in faccia ai Rinco Boys, mentre Dinamo Fannulloni porta a casa una difficile vittoria sul campo di sergentegarcia. Pareggio per la capolista curva maratona con i Gunners e per Chiavo Verona e Psv Cavareno.
Questa la classifica:
Squadra Punti
Deportivo La Pequena
14
curva maratona
14
Ipes United
13
Piri Piri Benfica
11
Eurasier fc
10
Dinamo Fannulloni
9
Psv Cavareno
9
Gunners
8
Topazzo
7
Bayern Peloro
7
sergentegarcia
7
Rinco Boys
7
Chiavo Verona
5
Duck Soup
4
Spartak Gries
4
Allons Enfants
2
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