Cerca nel blog

lunedì 15 novembre 2010

L hotel con stanze d artista che risorge dalle ceneri dell ex albergo «Asterix»


Alto Adige — 13 novembre 2010 pagina 40 sezione: AGENDA

BOLZANO. Avete presente la camera d’albergo essenziale e anonima? Bene, dimenticatela. Armando Ponteggi e la moglie Anna Rast hanno deciso di rivoluzionare il concetto di stanza alberghiera facendone un’autentica tela artistica. Si chiama «Arts Hotel» il progetto nato in piazza Mazzini dalle ceneri dell’hotel Asterix da un’idea tanto innovativa quanto stuzzicante: assegnare ciascuna delle 25 camere a un artista altoatesino diverso che possa dare libero sfogo alla propria ispirazione. Tanto basta per accendere i sensori della curiosità. Nascono così piccoli gioielli che proiettano i giacigli in mondi nuovi e li dotano di arredi capaci di impreziosire gli ambienti. Un’iniziativa che rende, di fatto, l’Arts l’unico albergo dove i clienti chiedono di poter fare una visita alle altre camere: un surplus turistico da scartare come un cioccolatino. Come nasce, però, un’idea simile? «Mi frullava in testa già da qualche tempo - spiega Ponteggi - perché sono sempre stato appassionato di arte. In questo modo cerchiamo di appaiare la classica funzione recettiva della struttura a una piattaforma che serva anche come valorizzazione del movimento artistico altoatesino. Abbiamo intenzione di realizzare eventi e piccole iniziative che possano presentare i vari lavori degli artisti, periodicamente a gruppi di sei, in modo da essere sì un hotel, ma anche una vetrina». I mecenati, però, sono di un’altra epoca, logico che ci sia anche una ragione economica dietro a una scelta coraggiosa. «Certamente. In un momento di crisi generale è impensabile ristrutturare un albergo in modo tradizionale, chiamarlo “Belvedere”, e avere la pretesa che funzioni alla grande. Così facendo, invece, inseriamo un elemento di novità e curiosità importante». La struttura ha aperto i battenti a metà ottobre, ma molto è ancora «work in progress»: «Stiamo sistemando le rifiniture e le stanze “artistiche” sono, per ora, solo sette, quindi abbiamo intenzione di consegnarne altre per nuove realizzazioni. Ora cerchiamo soprattutto grafici e fotografi, ma non abbiamo nessuna preclusione: chiunque può chiederci una stanza». Tra le realizzate, comunque, colpisce molto il mondo viola, dominato da una scimmia che soffia nuvole attorno a una pagoda moderna e altre immagini fantastiche, realizzato dal writer Sanue. Degna di nota anche la camera di Riccardo Rizzo, dedicata al tema delle valigie e ricca di particolarità da perderci le serate a scoprirne di nuove. Altre stanze sono finite nelle mani della nota Sissa Micheli (autrice delle immagini usate da Seat per le pagine gialle), Romina Berni, Vanessa Moroder, Duzzi e Arianna Moroder. «Intendiamo - prosegue Ponteggi - procedere di sei stanze in sei stanze, organizzando eventi di presentazione, ma anche piccole rassegne negli spazi comuni. Ogni artista, inoltre, ha girato un video in cui spiega la propria realizzazione che è a uso dei clienti che si incuriosiscono sulla propria camera o altre». E lunedì, conclude Anna, «diamo avvio alla settimana del baratto in cui gli artisti possono pernottare gratis in cambio di qualche realizzazione». Per proporsi o ricevere ulteriori informazioni sarà on-line a giorni il sito www.artshotel.it, mentre la mail è info@artshotel.it. © RIPRODUZIONE RISERVATA -
Alan Conti

Nessun commento:

Posta un commento