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giovedì 2 dicembre 2010

Piazza Erbe ora chiede l'ordinanza sindacale: multa a chi sta sui banchi


BOLZANO. «Un problema cui non si trova soluzione. Soluzione che non ci si impegna nemmeno a trovare». È questa la sensazione dei commercianti di piazza Erbe stanchi alla mattina di pulire e fare la conta dei danni. La rissa della scorsa notte fa il paio con la devastazione che i proprietari delle bancarelle trovano tutti i sabati e le domeniche mattina. Ora intendono passare dalla denuncia alle richiesta di contromisure. «Il sindaco emetta un'ordinanza: 250 euro di multa a chi sosta di notte a bere sui banchi». Al di là dei colpi di teatro pre-elettorali, infatti, il lieve miglioramento registrato nelle ultime settimane è dovuto per i commercianti più alle temperature rigide che non a misure specifiche. Si chiedono, quindi, più controlli, multe, telecamere o un'ordinanza specifica per la tutela delle bancarelle. «Noi lasciamo la zona pulita - le parole di Florenza Corradini di "Bozner Brot" - ma la mattina ci capita di dover ricominciare daccapo, soprattutto vicino alle feste». Più fortunata è Christina Kob, presente in piazza Erbe solo per il periodo del Mercatino. «Arrivo a mattinata inoltrata quindi non mi capita mai di dover raccogliere schifezze. Alla sera, poi, chiudiamo presto perché oltre una certa ora qui è meglio non esserci». Sconfortato è invece Alfred Laner dell'omonimo banco. «Ormai non speriamo più di ottenere qualcosa. Abbiamo avanzato delle proposte congiunte all'amministrazione, ma non è cambiato nulla. Ci promisero una videocamera che, nel frattempo, è già finita nel dimenticatoio. I gestori dei locali? Non possono fare più di tanto perché i ragazzini le bottiglie se le portano da casa e l'ordinanza del sindaco non ha spostato di una virgola questa abitudine». Ares Cool si spiega con poche parole: «Noi puliamo tantissimo alla mattina alle 5, poi torniamo a spazzare alle 19. Insomma possiamo dire che siamo quelli che tengono di più alla pulizia di questa strada». Karl Peer, invece, ha trovato un modo fai da te per proteggere i suoi salumi. «Ho montato un cancelletto che non permetta ai ragazzini di salire e venire a danneggiare il banchetto all'interno. Il problema, onestamente, riguarda tre sere la settimana, quindi penso che non sia sconvolgente chiedere un controllo serrato e continuativo per qualche mese. Sarebbe sufficiente a levare alcune brutte abitudini di chi frequenta piazza Erbe di notte. Elevare delle multe salatissime per chi urina contro i nostri espositori, per esempio, potrebbe essere un ottimo deterrente. Se tutto questo non si vuole fare, però, c'è sempre l'opzione di incaricare qualcuno che con gli idranti pulisca intorno alle 4 o alle 4.30 perché noi ci siamo stufati». «In questo momento - riprende il vicino Andrea Ingusci - l'allarme è meno pressante perché a stare fuori ci si ghiaccia, ma si potrebbe mettere fine una volta per tutte alla polemica. Come? Una bella ordinanza del sindaco che vieta dopo una certa ora di sedersi sulle bancarelle, pena 250 euro di multa. Le chiacchiere stanno a zero». Arrabbiato è invece Kumar Anil: «Trovo centinaia di lattine quando sono fortunato. Nelle scorse settimane hanno spaccato le lampade e bruciato la copertura dello stand per quasi 3.000 euro di danni. Perché la polizia municipale non ci aiuta?». Tutto bene, invece, per Sabrina Rasolì: «Non possiamo lamentarci troppo visto che, comunque, ci troviamo in un punto favorevole per noi commercianti». In chiusura prende la parola Irene Moschen, proprietaria di ben 4 negozi affacciati sulla piazza. «Ho cominciato ad aprirli cinque anni fa, quindi conoscevo già le criticità di una zona che ritengo il vero centro di Bolzano. Bisogna ammettere che ultimamente il fenomeno dello sporco e dei vandalismi è diminuito: forse ha inciso il divieto sulle bottiglie e i bicchieri di vetro. Molti ragazzi, comunque, continuano a portarsi l bevande da casa per poi consumarle qui. La piazza, tuttavia, meriterebbe di essere valorizzata maggiormente durante il Mercatino perché l'illuminazione è piuttosto scarsa e manca completamente l'attenzione agli addobbi e alle luminarie che c'è in piazza Walther. I turisti, però, vengono a visitare anche questo mercato quindi una maggiore attenzione pensiamo di meritarcela».
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