Cerca nel blog

mercoledì 28 settembre 2011

La riunione di condominio? Su Facebook


Condomini di Casanova: nato un gruppo su Fb tra inquilini
BOLZANO. La riunione di condominio? La facciamo su Facebook. Se Casanova è un rione in ritardo sotto tutti i punti di vista, ecco che alcuni suoi residenti si dimostrano assolutamente all’avanguardia. La possibilità di creare dei gruppi all’interno del social network, infatti, ha spinto i residenti della cooperativa Mizar 2.0 a realizzare una pagina dedicata al proprio condominio. Un movimento nato inizialmente come agglomerante per coordinare, discutere e portare alla luce le magagne di una zona che tutt’oggi presenta dei pesanti punti interrogativi e che sta assumendo sempre più la dimensione di un piccolo conciliabolo continuo per chi vive fianco a fianco. Una sorta di ritorno all’antico significato di “bacheca”. Tra gli ultimi post maggiormente commentati, infatti, troviamo accese discussioni tra inquilini sulla gestione di bambini, cani e gatti. I primi accusati di fare troppo rumore, ma difesi dai genitori, i secondi indicati come indisciplinati sporcatori e difesi dai padroni. Non solo, recenti sono le discussioni su quali siano le strategie migliori per debellare le zanzare, i motivi del mancato svuotamento dei bidoni, la puzza del locale immondizie oppure un annuncio di smarrimento di un gioco elettronico. Il tutto, chiaramente, con grande partecipazione a giudicare dal numero di  interventi. Qualcuno, addirittura, nei giorni di vento lancia un appello perché vengano chiuse alcune persiane che chiudono, il che è assolutamente indicativo su come e quanto sia avvertita l’incisività dello strumento Facebook dagli inquilini. Nel gruppo è presente anche il caposcala Michele Covi che volentieri si infila nel calderone della discussione tastando il polso dei propri vicini. Il clima non è sempre quello della serrata da riunione condominiale, sia chiaro, e molto spesso assume un valore costruttivo. Gianluca Battisti, per esempio, ha gettato l’acqua nello stagno con una proposta semplice semplice: "Che ne dite di fare un elenco delle cose che ancora non funzionano?". In poco tempo il post si tramuta in un elenco comodo a disposizione di chi è chiamato a curare i rapporti con la cooperativa: si va, infatti, dalle infiltrazioni per i difetti nelle coperture ai danni delle finestre passando per il malfunzionamento dell’irrigazione nel giardino o delle porte anti incendio. E’ qui, oltretutto, che spesso si discutono le prese di posizione del Laboratorio Casanova e partono gli strali contro un’amministrazione giudicata immobile nel procedere con i servizi e troppo zelante nell’inviare la polizia municipale. L’elemento nuovo che introduce il gruppo “Mizar 2.0”, però, è sicuramente la sensazione di comunità che, anche indirettamente, trasmette tra i residenti. Si passa dall’essere semplici vicini al condividere qualcosa, tanto che non è raro che al ritorno dalle vacanze qualcuno abbia voglia di sentire racconti di viaggio oppure ci si dia appuntamento per quattro chiacchiere in giardino. La piattaforma, quindi, diventa un aggregante sociale per conoscere chi è chiuso sopra il soffitto o dietro la porta a fianco senza limitarsi per forza ai soli saluti. Il sistema, inoltre, semplifica le riunioni condominiali perché è evidente che le discussioni vengono in qualche modo anticipate in forma virtuale con tempi e modi comodi per ciascuno. Ancora una volta la testimonianza di tutto questo arriva da una provocazione lanciata da Cristina Finelli: "Vorrei fare un sondaggio, quanti di voi sarebbero favorevoli all’abrogazione dell’attuale regolamento condominiale e perché?". Non è fantascienza immaginare un nuovo codice nato da un dibattito informatico perché se Casanova è indietro alcuni residenti dimostrano di essere parecchi passi avanti.
Alan Conti
 
La pagina su facebook: http://www.facebook.com/groups/131913780203153/

Nessun commento:

Posta un commento