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sabato 5 gennaio 2013

Primarie Svp, domani si decide chi entra in Parlamento

Il logo delle primarie Svp in programma domani
BOLZANO. Per un mese e mezzo, in vista delle urne, sarà tutto un fiorire di proiezioni, speranze, previsione e illusioni ma gran parte dei giochi elettorali per le prossime Politiche si faranno già domani. Le primarie dei 51.000 iscritti all’Svp, infatti, sanciranno fin da subito alcuni nomi pressoché sicuri di varcare le porte del Parlamento: Camera o Senato che sia. I collegi senatoriali, per esempio, sono uninominali e tralasciando il di scussissimo Bolzano/Bassa Atesina che potrebbe essere appannaggio del Pd ecco che i vincitori dei duelli nei Bezirk di Merano e Bressanone possono già provare le poltrone di Palazzo Madama. Lo stesso dicasi a Montecitorio per almeno i primi due classificati nella corsa a cinque per la Camera.

Partendo dal Senato, dunque, ecco il doppio faccia a faccia che qualcuno ha dipinto anche come scontro generazionale. Nel comprensorio di Bressanone si sfidano il vicepresidente della Provincia Hans Berger e il grintoso avvocato Michael Gostner. Da una parte l’esperienza governativa del 63enne caro a Luis Durnwalder e sempre con un occhio attento al mondo rurale e dall’altra l’aggressività del 41enne che intende imporre a Roma un’autonomia fiscale di grande respiro. Solo di facciata, onestamente, lo scontro di rinnovamento proposto nel Bezirk Merano dal sindaco di Terlano Klaus Runer opposto al deputato uscente Karl Zeller: tra i due, infatti, passa appena un anno di differenza. Runer, quindi, ha forse fatto un passaggio a vuoto nel proporsi come faccia nuova dato che bazzica la politica da un bel po’ e sicuramente pare più interessante la sua proposta di una Siae provinciale indipendente per aiutare la cultura. Zeller, intanto, ha già messo in campo tutta la sua esperienza mettendo nel mirino una legislatura di riforme costituzionali che richiederanno navigatori esperti.
Capitolo Camera dove lo scontro a cinque vede scontrarsi l’esperienza e la simpatia italiana del vicesindaco di Bolzano Klaus Ladinser con la visione sociale, femminile e familiare dell’avvocato di Chiusa Renate Gebhard, la gioventù ladina del 31enne Daniel Alfreider, le analisi energetico-ambientali dell’ex sindaco di Curon Albrech Plangger e la grinta del caldarese Manfred Schullian.
Previsioni? Berger, Zeller, Ladinser e Gebhard possono già cercare casa nella Città Eterna.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV
Servizio nel telegiornale di oggi

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