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martedì 24 dicembre 2013

Babbo Natale...e quelle sua guance da alcol

Sembra un'icona immortale eppure Babbo Natale ha origini profonde e complicate. Certo, la Coca Cola è la classica madre indicata per questo simbolo, ma la sua storia comincia molto prima di salire alla fama mondiale in sella a una bibita. Universalmente riconosciuto, per esempio, che lo stampo per l'attuale Santa Claus sia San Nicola, vescovo vissuto dal 270 al 343 autore di molteplici miracoli e divenuto protettore dei bambini. La sua festa è il 6 dicembre e in Alto Adige lo sappiamo bene perchè è Nikolaus. La diffusione del suo culto, però, è legata alla distribuzione delle sue reliquie e delle sue storie prima a Bari nel 1087 e poi in tutta Europa: sopratutto al nord. Così quando gli olandesi nel XVII portano a New York la loro festa di “Sinter Klaas” intanto spostata cristianamente al 24 dicembre il terreno è già fertile per l'immaginario e ben presto anche l'America lo adotta. E' a questo punto che arriva da bere: ovvero il colpo di genio del pubblicitario amante dell'alcol Haddon Sundblom che nel 1931 infila Santa Claus nella pubblicità della Coca Cola. E' uno stratagemma per coinvolgere i bambini con un testimonial che non fosse piccino dato il divieto imposto per la presenza di caffeina nella bevanda. Ecco, dunque, il Babbo che conosciamo con quelle sua guance rubiconde omaggio, diciamo così, allo spirito tanto amato dal suo creatore pubblicitario. Da lì in poi la simbologia è imposta a livello globale, ma ci sono un paio di curiosità rimaste nascoste. Non sempre, per esempio, Babbo Natale si è fatto trainare dalle renne: in alcune raffigurazioni del passato è guidato dalle oche. Le renne, invece, sono la causa della scelta di fissare la sua dimora a Rovaniemi in Lapponia. Inizialmente, infatti, la sua residenza sarebbe stata al Polo Nord ma i finlandesi, rigorosi, hanno ben presto fatto notare che in quella situazione le renne non avrebbero mai potuto cibarsi e sopravvivere. Ecco, dunque, l'attuale domicilio. Tante storie dietro a una figura amatissima e un mistero che non troverà mai una risposta: come farà ad essere così veloce con quella pancia li?
Alan Conti

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